Idrochinone
L’idrochinone è il prodotto di sintesi depigmentante più potente tra quelli presenti in commercio, grazie all’azione svolta direttamente sulla melanina dell’epidermide.
È una molecola antiossidante, utilizzata da decenni in prodotti topici, la cui idrofila non le permette di penetrare con facilità attraverso gli strati della pelle; tuttavia, l’incorporazione in una base idrofila ne migliora la diffusione transdermica, promuovendo anche l’effetto schiarente.
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Le formulazioni più utilizzate lo vedono associato ad altre sostanze. Esaminiamo i preparati più comuni.
Formula di Kligman: Idrochinone Tretinoina Desametasone.
Risultati: energico effetto sbiancante dopo 6-8 settimane di applicazione in soggetti neri e nel cloasma.
La presenza di tretionina e desametasone evita alcune complicanze che sono state osservate dopo l’applicazione di formule a base di idrochinone non associato, come la depigmentazione discontinua (a pelle di leopardo o a coriandoli), l’atrofia della pelle, le teleangectasie.
L’uso di desametasone può, tuttavia, determinare in un periodo prolungato atrofia cutanea e teleangectasie.
Altre formulazioni utilizzano steroidi meno potenti come l’idrocortisone o il triamcinolone. L’applicazione si esegue una volta al giorno.
Lo schiarimento cutaneo inizia dopo circa due mesi. Una lieve irritazione con esfoliazione sono frequenti dopo le prime applicazioni.
La presenza di composti tiolici, aggiunti come conservanti per prevenire la degradazione dell’idrochinone, molecola molto labile, può causare flogosi cutanee e reazioni allergiche, anche di notevole gravità come lo shock anafilattico.
Idrochinone associato alla tretinoina
Creme o lozioni contenenti idrochinone e tretinoina producono depigmentazione senza gli effetti collaterali legati ai cortisonici.
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Idrochinone associato agli Alfaidrossiacidi
Gli alfaidrossiacidi (AHA) sono acidi di origine naturale, con un gruppo OH in posizione alfa del gruppo carbossilico, che favoriscono il ricambio cellulare, promuovendo il rinnovamento dell’epidermide e funzionando, quindi, come prodotti anti-acne e anti-rughe.
Agiscono come fattori sinergici se associati all’idrochinone, potenziandone gli effetti. L’acido glicolico, con il suo basso peso molecolare e, l'alta capacità di penetrazione transdermica, moltiplica gli effetti dell’idrochinone.
Si sviluppa un graduale schiarimento cutaneo dopo il primo mese di applicazione quotidiana del preparato.
Acido Kojico associato all’Idrochinone
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L’acido Kojico previene le discromie cutanee rendendo omogenea la testura cutanea. Il suo effetto depigmentante si sviluppa in preparazioni che partono dal 10%. L’acido Kojico, come il glicolico, potenzia gli effetti dell’idrochinone. L’associazione idrochinone, acido Kojico, acido glicolico determina sbiancamento cutaneo dopo un mese di applicazioni quotidiane.